Il coordinamento dell’Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare decide di dare vita alla Marcia 2021.

Il COORDINAMENTO NAZIONALE dell’Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare che si è tenuto ierisera (8 aprile) è stato molto partecipato e propositivo; al centro del confronto le decisioni sull’agenda della iniziative. Decisa, cosi, la MARCIA dell’Alleanza per la Nuova Riforma Agraria che si avvierà dal 17 aprile, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA LOTTA CONTADINA, e proseguirà fino al 22 luglio, VENTENNALE DEL SOCIAL FORUM DI GENOVA che si tenne nel 2001; al centro la proposta di una Nuova Riforma Agraria e dell’Agroalimentare fondata sulla democrazia, sui beni comuni, sulla biodiversità, sull’uguaglianza e sulla dignità e sui diritti delle persone che attuano metodi agroecologici, i quali, sono i primi a custodire il Pianeta di tutti.
Uno dei capisaldi di questa istanza è senz’altro la “Dichiarazioni dell’ONU sui Diritti dei Contadini e delle altre persone che vivono nelle aree rurali”, che come Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare, stiamo portando avanti tramite una PETIZIONE su CHANGE.ORG che è possibile FIRMARE E FAR FIRMARE in qualsiasi momento.
La PETIZIONE che mira a CHIEDERE il riconoscimento nell’ambito dell’ordinamento giuridico italiano, appunto, della “Dichiarazioni dell’ONU sui Diritti dei Contadini e delle altre persone che vivono nelle aree rurali”.
Si vuole ricordare, come ha evidenziato Kate GILMORE (Vice Alto Commissario ONU per i Diritti Umani), che nella stesura della DICHIARAZIONE delle Nazioni Unite sui DIRITTI DEI CONTADINI E DI CHI LAVORA NELLE AREE RURALI «è stata fondamentale la partecipazione della società civile e dei contadini direttamente coinvolti […]

La dichiarazione può aiutare gli Stati a gestire meglio la protezione dei diritti dei contadini, i lavoratori rurali, i piccoli produttori, pescatori, allevatori. La dichiarazione serve inoltre a contrastare le sfide che minacciano i contadini e la loro sicurezza alimentare: la globalizzazione e gli accordi di libero mercato e il cambiamento climatico. Tra gli aspetti positivi della dichiarazione ci sono, oltre alla maggiore consapevolezza dei contadini e la loro mobilitazione, il rafforzamento del legame tra diversi “gruppi rurali”, l’allargamento del dialogo»

Il 10 aprile 2021, alle ore 19.30 su Iafue PerlaTerra, in diretta streaming, al termine della lunga giornata della Quinta Assemblea Nazionale di Altragricoltura, l’Alleanza presenterà il progetto e i primi strumenti per l’evento che si avvierà a partire dal 17 aprile