Di noce in noce

Quando un contadino decideva di piantare un noce, sapeva, ne era certo, che probabilmente solo suo figlio ne avrebbe assaggiato i gherigli. Non toccava a lui godere di quel gesto, era un gesto non gratuito ma “saputo”. Utopico appunto.
Di questo tratterò nel novello Blog: di un sapere che non si arrende all’illusione che la tecnica solo o una tradita scienza, seppellisca quella lungimiranza, quella qualità che ancora resiste e che abita nella ruralità.

Benvenut* nel Blog di Giacinto De Rosario