L’Alleanza per la Sovranità Alimentare chiede un incontro al Presidente Gallinella e convoca il suo coordinamento.

Gianni Fabbris, portavoce dell’Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare ha scritto al Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, on.le Filippo Gallinella, per chiedere un incontro alla Commissione Agricoltura.

“Abbiamo sottoposto nel mese di dicembre scorso al Presidente Filippo Gallinella la richiesta che il Parlamento adotti una risoluzione di pieno riconoscimento dei principi compresi dalla Dichiarazioni dell’ONU sui diritti dei Contadini e delle altre persone che vivono nelle aree rurali” ha ricordato Gianni Fabbris “Il Presidente si disse concorde con la proposta e annunciò l’intenzione di impegnare gli Uffici per verificare le modalità tecniche con cui poter adottare un provvedimento. In quella sede, l’on.le Gallinella ha assunto l’impegno di incontrare con la Commissione Agricoltura una nostra delegazione per confrontarsi sul percorso possibile. Sono poi arrivate le settimane di fibrillazione della politica con la crisi della maggioranza e la formazione di un nuovo governo. Ora che la situazione sembra essersi stabilizzata, è arrivato il momento di tenere l’incontro. E’ sempre più urgente che, proprio in questa fase in cui il dibattito su come uscire dalla crisi indotta dalla pandemia si annuncia come strategico, i parlamentari possano valutare con attenzione del movimento per la Sovranità Alimentare. I contenuti compresi nella dichiarazione dell’ONU, per noi, vanno posti a fondamento delle scelte della politica e della indispensabile azione di Riforma che si rende necessaria per cambiare verso al modo come viene gestito l’Agroalimentare italiano.”
Con queste considerazioni, l’Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare si è rivolta al Presidente Gallinella per sollecitare l’incontro con la Commissione Agricoltura.

L’Alleanza ha posto a fondamento della petizione popolare in corso la richiesta che il Parlamento adotti atti di pieno riconoscimento dei Principi dell’ONU (sanando cosi il grave errore che portò l’Italia ad astenersi in sede di votazione evidentemente per non aprire conflitti con la parte delle lobbies dell’agrobusiness).

Mentre la petizione sta comunque procedendo nonostante i problemi legati alla pandemia ed ai confinamenti, l’Alleanza ha annunciato un nuovo sforzo per sostenerla dal 17 aprile (giornata mondiale di lotta contadina) con una serie di iniziative di rilancio della raccolta di firme che la vedranno impegnata fino al mese di luglio quando si preparano le attività in occasione del prevertice sull’alimentazione convocato a Roma dall’ONU.

Per decidere l’agenda delle prossime settimane ed, in particolare, di quelle in occasione del 17 aprile è stato convocato il coordinamento dell’Alleanza sociale per giovedi sera 8 aprile alle ore 20