Altragricoltura lancia la campagna di tesseramento 2021 e chiama a partecipare all’assemblea del 2021
Altragricoltura, al termine del suo direttivo nazionale ha lanciato la campagna di tesseramento 2021 ed ha invitato gli agricoltori italiani a coinvolgersi nel percorso verso genova 2021
……sala stampa di altragricoltura
Verso l’assemblea del 10 dicembre 2021, perché sia un nuovo inizio
Siamo agricoltori, braccianti, cittadini, tecnici, rappresentanti di movimenti contadini, dei lavoratori, di difesa dell’ambente, del territorio e dei diritti, associazioni sindacali, di comunità e reti di cittadinanza; ci siamo incontrati fra il 24 e il 29 scorso in un’Assemblea/seminario in cui abbiamo deciso insieme di lavorare ad una Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare e, per questo, ne stiamo promuovendo la Costituente. La Nuova Riforma Agraria Popolare ne è l’obiettivo fondante per unificare l’impegno di chi difende la terra, il lavoro, i diritti e le istanze di giustizia ambientale.
Ortofrutta, le mafie controllano il trasporto. E i prezzi triplicano dal campo alla tavola
Come è possibile che i produttori agricoli vengano spesso pagati una miseria per i loro prodotti eppure, arrivando sui banchi dei mercati, il prezzo di frutta e verdura sia nel frattempo triplicato? Colpa delle storture della filiera di distribuzione ma non solo. C’è anche una questione di illegalità e di criminalità organizzata: mafia, camorra e ‘ndragheta hanno infatti messo le proprie mani, pesantemente, sulla logistica e sul trasporto dell’ortofrutta. Così il cibo fresco che arriva sulle nostre tavole diventa pretesto per il riciclaggio di denaro sporco e per coprire affari illeciti come il traffico di droga e rifiuti.….
Nucleare: 17 anni dopo Scanzano, “problema scorie irrisolto”
(ANSA) – POTENZA – “Il problema dello smaltimento delle scorie nucleari è rimasto irrisolto”. Lo sostengono, in una nota, i rappresentanti di “ScanZiamo le scorie”, nel 17/o anniversario dell’inizio della protesta contro la decisione del Governo di realizzare a Scanzano Jonico (Matera) il sito nazionale delle scorie nucleari. Dopo una mobilitazione popolare di 14 giorni, il decreto fu ritirato.
“Dopo due settimane di protesta, composta ma determinata – è sottolineato nel comunicato – il popolo di Scanzano cambiò il destino della sua terra e del Mezzogiorno d’Italia. La Basilicata non sarebbe diventata più una discarica di scorie nucleari unica al mondo cosi come il Governo nel 2003 voleva imporre. Ormai sono trascorsi 17 anni da quell’esperienza che unì i lucani in difesa della cultura, dei valori, della storia e della propria economia”.
#NOOGMINITALIA. Diffida al parlamento italiano: no agli ogm in Italia
La Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, nelle sue segrete stanze, sta valutando l’opportunità di ammettere l’introduzione in Italia dei nuovi OGM, c.d. NBTs (New Breeding Techniques).
ItaliaNoOgm è la campagna che prende vita in queste ore, per opporsi recisamente alla pericolosa ipotesi di utilizzare le biotecnologie in agricoltura. Diffida al Parlamento italiano e al governo, segnalazione a Bruxelles
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Letture e pretesti per la giornata. by Gianni Fabbris |
Le
letture dello Spaventapasseri di oggi: – Altragricoltura lancia òa campagna di tesseramento verso Genova 2021 – pubblicato l’invito a sottoscrivere la petizione da lanciare il 10 dicembre – le mafie controllano il trasporto dell’ortofrutta – 17 anni dopo la mobilitazione di Scanzano: il problema è ancora irrisolto – no agli ogm in Italia |
L’hashtag del giorno:
#ITERRITORINONSONOLEPATTUMIEREDELNEOLIBERISMO #NOAGLIOGMINITALIA |