Agricoltura sociale, al via programma per i detenuti

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L’Assessorato regionale dell’Agricoltura persegue, tra gli altri, l’obiettivo di riqualificare il patrimonio delle aziende regionali, anche al fine di contribuire al miglioramento del benessere, della qualità della vita e dello sviluppo del territorio siciliano.

Il mondo agricolo e rurale costituisce un luogo privilegiato per l’avvio di percorsi di inserimento sociale e lavorativo di soggetti svantaggiati, grazie alle intrinseche capacità inclusive che caratterizzano le attività agricole. Tali attività, infatti, sono in grado di conferire dignità al lavoro svolto da soggetti che vivono situazioni di disagio (detenuti, ex detenuti, soggetti in trattamento psichiatrico, soggetti affetti da disabilità psico-motorie, etc.), rendendoli protagonisti attivi del loro percorso di reinserimento sia sociale che lavorativo.

Allo scopo di agevolare la realizzazione degli interventi sopra descritti, è stata avviata una collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e l’Ente di Sviluppo Agricolo volta alla programmazione di una serie di attività di agricoltura sociale che coinvolgano soggetti detenuti nelle carceri dislocate nel territorio regionale.

Poiché l’Azienda agricola sperimentale “Campo Carboj”, gestita dall’E.S.A. con la consulenza scientifica dell’Università degli studi di Palermo, si trova in prossimità degli Istituti penitenziari di Castelvetrano, Sciacca e Trapani dispone di terreni e fabbricati idonei allo svolgimento di attività lavorative extramurarie, è stato elaborato un protocollo di intesa per la realizzazione di un programma sperimentale di agricoltura sociale in favore di soggetti ivi detenuti.

La sottoscrizione del protocollo di collaborazione avverrà in data 21 febbraio alle ore 10:00 alla presenza del Presidente della Regione Rosario Crocetta presso il Palazzo d’Orleans, sala Alessi. Saranno presenti il Sottosegretario di Stato alla Giustizia Giuseppe Berretta, il Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Giovanni Tamburino, il Commissario straordinario dell’Ente di Sviluppo Agricolo Francesco Concetto Calanna, il Provveditore regionale per l’Amministrazione penitenziaria Maurizio Veneziano, il Consigliere del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria Alfonso Sabella, il Responsabile nazionale Sicurezza dell’ANCI Antonio Ragonesi, il Senatore della Commissione Giustizia del Senato della Repubblica Giuseppe Lumia e il Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell’Agricoltura Rosaria Barresi.