Altragicoltura. Comunicato Stampa 29.1.21
Tano Malannino, presidente di Altragricoltura, è intervenuto ieri sera durante l’incontro del direttivo nazionale del Movimento per esprimere tutto il sostegno “politico e concreto” all’iniziativa che LiberiAgricoltori Sardegna sta assumendo per offrire agli agricoltori ed ai pastori sardi soluzioni ad una crisi sempre più pesante.
“Adesso basta con questa politica delle filiere e dei finanziamenti pubblici che in realtà finiscono col dare grandi risorse agli industriali ed agli speculatori mentre i produttori sono costretti a chiudere” ha sostenuto nell’incontro Roberto Congia vicepresidente di LIberiAgricoltori Sardegna, componente del direttivo di Altragricoltura e firmatario insieme a Riccardo Piras di una lettera all’Assessore regionale all’indomani della riunione del Tavolo Verde Regionale. Sempre Congia: “In Sardegna producevamo negli anni scorsi 120.000 ettari di grano, quest’anno ne abbiamo seminato circa 18.000. Possibile che la politica non si accorga che a forza di favorire la speculazione commerciale e finanziaria il settore agricolo sta morendo e tutti i cittadini sardi pagano un prezzo ormai insostenibile?”
“LiberiAgricoltori, in Sardegna come altrove, è sempre di più il luogo e lo strumento per ricostruire una forte ed autonoma iniziativa sindacale che parta dagli interessi veri degli agricoltori e dei pastori. Quegli interessi abbandonati da organizzazioni storiche che, in realtà, non solo sembrano avere dimenticato quale è il ruolo di un sindacato di rappresentanza degli agricoltori ma, purtroppo, continuano a sposare interessi di altri soggetti che proprio sulla pelle del lavoro stanno facendo le loro fortune” ha sostenuto Tano Malannino
“Proprio dalla Sardegna, grazie a LiberiAgricoltori Sardegna, ci arriva un esempio importante di come si possano fare gli interessi delle imprese agricole e delle comunità. Bene ha fatto LiberiAgricoltori ha richiamare nel documento le proposte già avanzate negli anni scorsi dal Movimento Pastori Sardi che con le sue lotte ha tento aperta la resistenza al venire avanti di interessi contriari a quelli dei pastori e dei cittadini. Sosteniamo con forza l’iniziativa assunta e lavoriamo nelle prossime ore per coordinarci con gli altri soggetti con cui collaboriamo da tempo in Sardegna (come la CSS) per rafforzarla e sostenerla.”
Tano Malannino ha preso atto della dichiarazione di liberiAgricoltori Sardegna: “siamo pronti a chiamare alla mobilitazione e alla lotta il comparto agricolo sardo, mentre invitiamo l’ Assessore ad adottare le decisioni nei tavoli competenti con tutte le associazioni aventi titolo.” ed ha annunciato una serie di incontri nelle prossime ore per valutare le forme concrete del sostegno.
Sotto la lettera inviata da LiberiAgricoltori Sardegna alla Regione Sardegna