Ci siamo quasi…nasce la Rete per la Terra

Rete PerlaTerraDopo oltre due anni di lavoro nasce la Rete per la Terra, un’associazione di scopo che ha il compito esclusivo di selezionare, assistere e coordinare le attività delle imprese agricole e di trasformazione che intervengono nella realizzazione del progetto.

La Rete per la Terra è attivata dall’A.S.A. (Associazione per la Sovranità Alimentare), detentrice del brand ‘Perlaterra’ ed è quindi, un progetto di rete sociale che mette in pratica i principi della Sovranità Alimentare.

Tutte le imprese agricole e di trasformazione a diverso titolo impegnate nel ciclo produttivo definiscono il proprio rapporto con la Rete Perlaterra sottoscrivendo un “Protocollo e disciplinare etico”.

La Rete si configura, quindi, come un organismo economico circolare, affinchè non esistano gerarchie nè padroni e, le imprese che aderiscono, lo fanno attraverso una rete di contratto territoriale.

Gli obiettivi principali che la Rete applica e veicola sono:

  • Conoscenza diretta del produttore e delle sue modalità di produzione sia nell’agroalimentare che nell’ittica che nel trasformato.ù
  • Conoscenza delle fasi del trasformato e delle sue modalità di acquisizione di prodotti e manodopora affinchè il dato etico non venga meno.
  • Rispetto per il lavoro e assenza di caporalato: i prodotti non dovranno essere realizzati con sfruttamento di manodopera sottopagata o schiavizzata.
  • Rispetto per l’ambiente e il paesaggio; le attività economiche dovranno essere condotte nel pieno rispetto dell’ambiente.
  • Rispetto per la salute dei cittadini: produzione senza contaminanti e nessuna immissione di sostanze nocive nell’ambiente che inquinano il suolo, avvelenano l’aria o l’acqua e causano malattie.
    Utilizzo di energia green.
  • Finanziamento etico delle attività di impresa.
  • Utilizzo della filiera corta e locale per la diffusione commerciale; sarà previsto al massimo un passaggio di intermediazione.
  • Adozione di pratiche a rifiuti zero sia nella produzione e nella distribuzione. Diminuzione progressiva di imballaggi e sistemi premianti per il riuso e riciclo che devono essere integrati nelle attività aziendali ed incentivate.
  • Promozione di nuove proposte turistiche ispirate all’offerta di un “turismo esperienziale” che porti sotto la guida di cittadini esperti, turisti provenienti da realtà urbane a conoscere tramite il lavoro, le arti, l’artigianato, la coltivazione e la conoscenza delle aree rurali per cui, oltre a presentare ai consumatori i prodotti della terra verranno presentati il territorio di appartenenza e la sua cultura.

La Rete Per la Terra si articola nei:

  • Protocolli d’intesa/ contratti con la DO al fine di realizzare tutte le azioni utili per conferire il prodotto e costituire filiere tali che garantiscano il lavoro di chi lo produce, la qualità del prodotto, la sicurezza alimentare del consumatore;
  • Protocolli d’intesa con altre attività commerciali, agriturismi, strutture ricettive e ricreative che potranno acquistare, cucinare i prodotti della rete Per la Terra dotandosi, esponendolo, il nostro marchio etico
    Mercati della Rete per la Terra;
  • Negozi Per la Terra;
  • Vendita diretta (es. e-commerce, gas, etc.);
  • Reti di ristorazione;
  • Eventi;
  • Protocolli con mense scolastiche, caritas e attivazione di particolari percorsi/normative regionali.