tratto da Ansa (leggi articolo originale)
BRUXELLES – “In Europa le morti bianche continuano a rappresentare un problema inaccettabile. Ancor di più nel settore agricolo dove, a causa di misure insufficienti da parte dell’Ue e degli Stati membri, i livelli di decessi sul lavoro sono in aumento, come lo sono stati nel 2017 in Italia”.
Lo denuncia Paolo De Castro (Pd), vicepresidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo intervenendo in Plenaria nel dibattito sulla sicurezza nelle aziende agricole.
Il tema e’ stato sollevato dall’interrogazione alla Commissione europea del vice-presidente Mairead McGuinness (Ppe)in cui si sottolinea che secondo Eurostat nel 2015 sono stati oltre 500 i decessi sul lavoro nell’Ue nei settori agricolo, forestale e della pesca.
Concordo – ha sostenuto De Castro – sul fatto che “le cause degli infortuni e degli incidenti mortali in agricoltura vanno ricercate nel declino della redditività agricola, che non sempre consente un adeguato ammodernamento tecnologico e della meccanizzazione. I nostri agricoltori – ha proseguito – hanno bisogno di politiche certe e adeguatamente finanziate che, con una migliore formazione professionale, li supportino a fare gli investimenti necessari per lavorare in piena sicurezza”.
Rivolgendosi poi al commissario per l’agricoltura Phil Hogan, De Castro ha concluso: “ci auguriamo che il dibattito appena iniziato sul futuro quadro finanziario europeo, così come quello ormai alle porte sulla futura Pac, possa portare ad una politica efficace e davvero comune, che salvaguardi non solo la dimensione ambientale e sociale, ma anche, e soprattutto, la sostenibilità economica e la sicurezza di tutti gli agricoltori nell’Ue”.