Incontro del Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario Zootecnica e produzione lattiero casearia, ci vuole un patto di filiera

fonte: il giornale di Ragusa (vedi articolo originale)

Presso la sede del Corfilac, a Ragusa, si è riunito il Comitato Tecnico Scientifico del Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario. Alla presenza e con gli interventi dei rappresentanti delle Università di Palermo e di Catania, del Corfilac (che col presidente Giuseppe Licitra, coordina l’attività del Comitato), della Smap, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, dell’Associazione Regionale Allevatori, delle Organizzazioni Regionale Agricole e della Cooperazione, è stato fatto il punto sulle iniziative e sulle attività del Distretto nell’isola e sono state approfondite le azioni avviate sul piano promozionale e sotto l’aspetto propositivo per la concretizzazione di misure ritenute indispensabili, perché vitali, per un rilancio della Filiera Lattiero-Casearia siciliana ed in particolare per il settore zootecnico regionale, oggi più che mai frustrato dalla grave crisi che investe la nostra economia e, soprattutto, la nostra agricoltura.

E ciò nella piena consapevolezza che occorre puntare al contenimento dei costi di produzione, alla fruizione di finanziamenti accessibili ed alla massima valorizzazione ed alla difesa da ogni forma di concorrenza sleale, delle produzioni tipiche siciliane dalla cui commercializzazione scaturisce il reddito dei produttori che hanno bisogno di maggiori certezze economiche per poter guardare al loro futuro. Il tutto anche alla luce di quanto scaturito dagli incontri recentemente avuti dal Distretto con l’Assessore Regionale per le Risorse Agricole ed Alimentari che hanno già portato, fra l’altro, alla emanazione del cosidetto “decreto salva quote” ed alla convocazione dell’incontro (in programma domani a Palermo) per l’avvio della trattativa per la fissazione del prezzo regionale del latte in Sicilia anche attraverso la sottoscrizione di una “patto di filiera” a garanzia delle produzioni isolane.

All’ordine del giorno dei lavori del Comitato Tecnico Distrettuale, l’approfondimento della recente riforma della PAC e la formulazione di proposte a sostegno della zootecnia siciliana ed utilmente mirate a valorizzare le opportunità offerte dalla nuova programmazione per l’utilizzo produttivo dei Fondi Comunitari 2014/2020 e dalla predisposizione del nuovo Piano Zootecnico Regionale annunciato e presentato dall’assessore Dario Cartabellotta in occasione dell’incontro tenutosi a Palermo la scorsa settimana con l’intervento dei rappresentanti del Distretto, presenti insieme alla rappresentanza tutte le altri parti interessate.

Da tenere conto che il Comitato Tecnico attraverso i gruppi di lavoro che approfondiranno i temi in discussione, è impegnato a raccogliere e coordinare le varie proposte pervenute, per mettere il Distretto nelle condizioni di puntare a precisi obbiettivi mirati a rispondere, con misure celeri, snelle e concrete alle reali esigenze delle imprese impegnate nella Filiera e degli allevatori in particolare. In tal senso ciascun componente, per conto delle realtà rappresentate, si è impegnato a far pervenire in tempi quanto più brevi possibile, le proprie proposte che, col supporto dei dati e dei vari elementi settoriali, concorreranno alla formulazione del documento distrettuale destinato ad essere punto di essenziale riferimento per un serrato e produttivo confronto col Governo Regionale.