11 giugno: secondo appuntamento della rete delle comunità colpite dai fiumi “Mai Più Bombe d’acqua e disastri ambientali”.

Da dx a sx: Luca Matteja, Gianni Fabbris, Nicola Luberto, Paolo Franceschetti

Una delegazione del Comitato per la Difesa delle Terre Joniche ha raggiunto, in occasione dell’anniversario dell’alluvione di Sala Baganza,questa comunità per contribuire insieme ad altri comitati presenti a lanciare con maggiore forza questa rete di movimenti, associazioni.

Un team formato da Paolo Franceschetti (Comitato dell’Elba), Erica Tacci (Comitato di rinascita di Mulazzo), Paola Savino (Comitato di rinascita per Aulla), Luca Matteja (Coordinamento Comitati per Asti), Nicola Luberto (Comitato 11 giugno alluvione Sala Baganza) e Gianni Fabbris (Comitato per la Difesa delle TerreJoniche) dopo aver letto la commovente lettera che Alessandra Bacchetta, un’albergatrice di Varese alluvionata dal 2009 che questa primavera per farsi ascoltare dalle istituzioni ha realizzato uno sciopero della fame di oltre 30 giorni, hanno affermato con rinnovato vigore la necessità di unire le forze per la sicurezza dei territori per essere maggiormente considerati. Prossimo appuntamento il mese prossimo a Roma!

L’idea è quella di presentare una proposta parlamentare chiedendo al Governo di eliminare il DL 59/2012 che stabilisce che in caso di calamità naturale ci sia solo un risarcimento a fronte di copertura assicurativa stipulata dal privato cittadino.

Alcuni momenti della manifestazione