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| Assemblea generale Comitato TJ |
Il comitato Terre Joniche nella riunione tenutasi ieri sera, 26 ottobre, a Marina di Ginosac/o i locali della parrocchia ha reso noto ai cittadini e ai rappresentanti delle associazioni convenute, i risultati fin’ora raggiunti nelle due regioni, Puglia e Basilicata, interessate dai fatti calamitosi del primo Marzo e ha promosso le prossime iniziative che lo vedranno protagonista.
Per la regione Puglia, l’iniziativa promossa a Bari lo scorso 17 Ottobre che ha portato all’incontro con l’assessore Amati, diversi capigruppo, due parlamentari, il presidente della provincia di Taranto e diversi sindaci, conclusasi con la richiesta esplicita al Presidente della Regione Puglia, Nicola Vendola, di un incontro con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, è stato reso noto dal portavoce del comitato, Gianni Fabbris, che l’obiettivo è stato finalmente raggiunto.
A soli due giorni dalla richiesta, infatti, Vendola ha firmato una lettera nella quale ha chiesto al sottosegretario Gianni Letta l’apertura ad un confronto immediato con la richiesta esplicita che all’incontro sia presente anche, come si legge nella lettera stessa, il ‘costituito comitato cittadino‘. Inoltre, sempre nell’incontro di Bari, è stata finalmente confermata la presenza di € 500.000,00 destinati alla messa in sicurezza del territorio che la Regione Puglia presenterà al Governo come primo passo verso l’ordinanza. Il Comitato ha ancora una volta puntualizzato che la somma dovrà essere destinata all’ordinanza e al commissario e non ad altri soggetti (es. comune, regione, provincia, etc.)
Per quanto riguarda invece la regione Basilicata una delegazione composta da rappresentanti del comitato mercoledì, 19 Ottobre, si è recata a Potenza dal Presidente della Regione, De Filippo, affinchè si impegnasse a pretendere dal Ministero dello sviluppo economico l’attuazione dell’ordinanza. Dall’incontro tenutosi il giorno successivo a Roma e che ha visto presente ancora una volta una delegazione del Comitato TerreJoniche, De Filippo ha ottenuto la disponibilità del Ministero dell’Economia ad accompagnare il cammino per lo svincolo dei fondi per l’emergenza alluvione nel Metapontino e l’emissione della relativa ordinanza attesa ormai da oltre otto mesi, ottenendo, al tempo stesso, indicazioni di come sia necessario mettere in campo altre attività per giungere al definitivo sblocco della questione. L’OPCM, ovvero l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, attende adesso solo la firma del Presidente Berlusconi che come è noto a tutti non è fisicamente presente in questi giorni in Italia.
Il Comitato ha inoltre puntualizzato che, poichè nel prossimo mese nelle due regioni verrà redatto il Bilancio delle spese previste per il prossimo anno è necessario che vengano inserite, in primo luogo, le risorse di spesa fondamentali per la vertenza e utili all’ordinanza.
Successivamente il Comitato ha proposto quelle che sono le prossime iniziative da mettere in campo.
E’ stata prevista, infatti, per il 04 Novembre prossimo “l‘Alluvione Tour. Un viaggio nei luoghi della prossima alluvione”.
Attraverso tappe successive verrà illustrato, in una mezza giornata ai giornalisti della carta stampata nazionale e regionale, quello che accadrà inevitabilmente alla prossima alluvione se non verranno realizzati con urgenza i lavori di messa in sicurezza del territorio e verrà denunciato lo stato dell’arte.
Il Tour si concluderà con una esercitazione tenuta dai membri del Comitato stesso che simulerà la crezione da parte di singoli cittadini di una rete di pronto intervento onde evitare che si verifichi quello che è accaduto il primo Marzo scorso.
L’obiettivo dell’iniziativa è informare e muovere i cittadini all’azione, trasformandoli da soggetti passivi ad interlocutori attivi perchè, il soccorso è un diritto, ma la prevenzione un dovere di ognuno di noi.