1° Marzo 2011 – 1° Ottobre 2011
Inizia l’ottavo mese dall’esondazione dei fiumi: Vergogna!!
Dopo la manifestazionedi Roma avevamo detto che avremmo aspettato dieci giorni per sapere se era stato trovato un accordo fra Governo Nazionale e Regioni Puglia e Basilicata
Dalla Regione Basilicata arrivano segnali incoraggianti che rendono possibile l’obiettivo nelle prossime ore, mentre attendiamo ancora segnali chiari dalla Regione Puglia
Stasera il Comitato si ritrova a Bernalda nella Sala Consigliare: vogliamo i fatti o sapremo reagire.
Di ritorno da Roma il Comitato ha continuato a svolgere una costante interlocuzione con gli interlocutori regionali e nazionali per raggiungere il primo degli obiettivi che ci siamo posti tutti insieme: l’emissione delle ordinanze di nomina del Commissario per le due Regioni Puglia e Basilicata necessarie a far partire gli interventi di messa in sicurezza ed i ristori dei danni subiti da ottenere, se necessario, anche con una deroga al decreto mille proroghe.
Per quello che riguarda la Regione Basilicata diamo atto di due disponibilità intervenute in questi giorni che cambiano il quadro della situazione: quella del Governo (preannunciata dal Sottosegretario Gianni Letta nell’incontro con la delegazione a Roma incontrata durante la mobilitazione del 20 Settembre) di utilizzare nel computo delle necessità dell’ordinanza di nomina del Commissario straordinario i 7 milioni di Euro stanziati sull’ultima manovra a seguito dall’emendamento presentato dal Sen. Cosimo Latronico e quella della Regione Basilicata ad intervenire finanziariamente con risorse di grandezza equivalente per sbloccare lo stallo in cui siamo da troppi mesi.
Il Presidente Vito De Filippo, del resto, aveva reso più volte pubbliche dichiarazioni di disponibilità ad intervenire senza applicare la “tassa sulle disgrazie” e diamo atto di come i suoi Uffici, supportati dalla Coordinatrice della Cabina di Regia costituita per seguire le emergenze del post alluvione, l’Assessore Rosa Gentile hanno operato in questa direzione.
Altrimenti non avrebbe potuto essere, del resto, vista la posizione espressa per conto della Regione Basilicata a Roma della stessa Assessore Rosa Gentile sia negli incontri con la Presidenza della Repubblica sia con i sottosegretario Gianni Letta,; posizione che, ancora una volta, sollecitava la necessità di una mediazione insieme a tutti i sindaci coinvolti, alle due province di Matera e Taranto, all’ANCI, al Comitato ed alle diverse associazioni ed organizzazioni coinvolte nella vertenza.
Per quello che riguarda la Basilicata, dunque, stante la disponibilità di risorse messe a disposizione nazionalmente e regionalmente non vediamo più alcun motivo di ritardo e ci aspettiamo che, nelle prossime ore, si arrivi all’emissione dell’ordinanza con la nomina del Commissario.
Per quello che riguarda la Regione Puglia, invece, lamentiamo come ancora non abbiamo risposte ne alla richiesta di convocazione del tavolo regionale, ne di disponibilità a seguire un percorso simile, anche se nella giornata di ieri, dalla sede della Provincia di Taranto, in conferenza stampa, ancora una volta unitariamente, il Comitato, i sindaci coinvolti e la Provincia di Taranto sono tornati a chiedere un passo urgente alla Regione Puglia.
Il comitato, questa sera, prenderà atto e deciderà, conseguentemente come e su che linee proseguire. Due cose sono già certe: gli obiettivi rimangono sempre i due posti fin dall’inizio (messa in sicurezza del territorio e risarcimenti alle famiglie ed alle aziende per i danni subiti) e la nostra azione non si fermerà fino a quando questi obiettivi non saranno pienamente raggiunti, sia per la Basilicata che per la Puglia.