Altragricoltura ha partecipato e aderito alla manifestazione indetta stamane dal Comitato Pisticci Pulita a Pisticci Scalo. L’iniziativa intendeva esprimere il dissenso dei cittadini di quel territorio alla diffusione dei miasmi e di tutte le emissioni maleodoranti considerate nocive per la salute e l’ambiente. Il borgo infatti è costantemente investito da cattivi odori provenienti dall’area industriale che hanno un’origine chimica e che producono, ogni anno, un numero altissimo di vittime per malati di cancro.
La partecipazione degli agricoltori e degli allevatori è stata motivata, ancora una volta, dalla necessità di affermare il diritto a pretendere un profondo cambiamento delle scelte territoriali, sociali e politiche che continuano a condannare il nostro territorio e, in particolare, la nostra agricoltura a ruoli marginali ed improduttivi mentre le risorse della nostra terra (valore straordinario che ci è stato consegnato dalla sapienza e dal lavoro di generazioni di agricoltori) è divenuta merce di sfruttamento e scambio nelle mani della speculazione economica e finanziaria.
E’ stato ancora una volta ribadito da tutti i presenti alla manifestazione il secco rifiuto di fare della nostra regione una grande discarica.
In questo, eravamo, come lo siamo stati durante la manifestazione ‘No Triv’, accanto alle nostre comunità chiedendo a gran voce una svolta nell’uso indiscriminato dell’ambiente, rivendicandone il controllo e sottraendolo a quello di multinazionali senza scrupoli e alla finanza.
Se passerà l’idea dei nostri rappresentanti istituzionali che dei nostri territori possono farne ciò che vogliono quale spazio ci potrà essere mai per le nostre produzioni?
Abbiamo accolto quindi, con vero piacere l’invito ricevuto dal Comitato Pisticci Pulita perchè siamo più che mai convinti che la tutela del territorio e la salute sia un interesse comune da difendere.
Battaglia che spesso ci ha visto scendere in strada con i nostri trattori in questi anni così come questa mattina.