Com. stampa
Matera, 10 aprile 2017
Altragricoltura convoca d’urgenza il proprio organismo dirigente regionale lucano per decidere le iniziative all’indomani dell’ennesimo segnale di aggressione mafiosa al tessuto economico e sociale del Metapontino.
Gianni Fabbris, nel rendere nota la convocazione per sabato p.v., 14 aprile, del coordinamento Regionale congiunto con LiberiAgricoltori e il Movimento Riscatto, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La comunità del Metapontino non può rassegnarsi a vivere con l’intimidazione, la minaccia e la paura. Da troppo tempo andiamo dicendo che la crisi del tessuto agricolo dell’area si sta intrecciando col venire avanti di fenomeni sempre meno isolati che, in modo diverso, minano la convivenza pacifica nell’area. La sottovalutazione con cui negli anni scorsi è stata affrontata la minaccia della criminalità organizzata non ha più alcuna giustificazione. Altro che corto circuiti e fuocherelli! Il rischio che l’impoverimento del comparto agricolo con il crollo dei redditi delle aziende, l’estendersi di condizioni di crisi e indebitamento, il rischio del ricorso all’usura, il trust commerciale e speculativo, lo sciacallaggio delle vendite all’asta corrono il rischio di saldarsi in una pericolosa escalation in cui la malavita organizzata e le mafie si
sostituiscono alle istituzioni e allo Stato nel regolare la vita civile del territorio. Serve una risposta forte che chiama alla responsabilità tutti i cittadini, le forze sociali ed economiche pulite e non compromesse del territorio. E’ urgente rispondere per rigettare e sconfiggere i rischi di rassegnazione e fatalismo che renderebbe le comunità del Metapontino facile preda della criminalità organizzata e di ogni avventura speculativa. Nei prossimi giorni contatteremo tutte le organizzazioni di categoria, le istituzioni di territorio, i sindacati, le forze dell’associazionismo e dell’impegno sociale per tenere un incontro da cui partire per una forte risposta unitaria.”
Altragricoltura e LiberiAgricoltori stanno prendendo contatti, in queste ore, con tutte le realtà associative del Metapontino per tenere nei prossimi giorni a Scanzano Jonico un incontro unitario di risposta all’attentato della notte scorsa ad Apofruit ed al rischio di penetrazione di criminalità organizzata nelle comunità.