tratto da Unione sarda (leggi articolo originale)
Continua la battaglia della Sardegna, dopo il via libera alla coltivazione del Grano Cappelli da parte di una sementeria dell’Emilia Romagna.
Il vicepresidente del consiglio regionale Eugenio Lai, insieme al Gruppo Consiliare Articolo Uno – SDP, alla vigilia dell’incontro tra l’assessore all’agricoltura della Regione Pierluigi Caria e una delegazione del consorzio sardo Grano Cappelli (in programma domani), hanno annunciato che presenteranno una mozione per la salvaguardia della produzione delle filiere di questo grano in Sardegna.
L’autorizzazione a coltivare questo cereale in un’altra regione italiana rappresenta infatti “un grave attacco alla produzione della nostra Isola, che vanta un mercato in via di espansione, oltre che una speculazione economica a danno degli agricoltori sardi”.
Una posizione già espressa dall’assessore regionale all’Agricoltura Pier Luigi Caria, che su questo tema ha promesso battaglia.
Ora tocca a Giunta e Consiglio adottare azioni forti che possano chiarire e risolvere la questione, tutelando una risorsa per l’economia e l’agricoltura sarda.