Pubblichiamo da: ViviTelese (vedi articolo originale)
Lunedì pomeriggio alle 18.30 sarà il presidente di AIAB Campania (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) Antonio Paparo a presenziare a Cerreto Sannita alla cerimonia di assegnazione ed inaugurazione dei primi 22 orti urbani del progetto “Orti Sociali” dell’Ambito Sociale B3, Ente capofila il Comune di Cerreto Sannita.
Gli orti sociali in Regione Campania sono cofinanziati dall’Unione Europea con fondi P.O.R. Campania FSE 2007-2013. La gestione delle attività di realizzazione degli orti dell’Ambito B3 è curata da Legambiente Valle Telesina.
I nuovi orti a Cerreto Sannita si trovano in località Torre, e sono già pronti per i primi raccolti di ortaggi bio, prodotti senza nessun utilizzo di pesticidi e prodotti chimici, con il supporto di tecnici di Legambiente, Aiab ed Agriges, attraverso incontri formativi seminariali presso la sede operativa degli orti stessi.
I 22 orti verranno consegnati ad altrettanti anziani e persone in temporaneo disagio economico o sociale, individuati sulla base di una graduatoria predisposta da Legambiente, dopo la presentazione delle domande presso i Servizi sociali comunali.
Gli orti sono il risultato di un’azione di riqualificazione di un’area di circa 1000 metri quadrati interna all’area archeologica della Torre medievale di Cerreto Sannita. Il Comune di Cerreto Sannita ha curato la realizzazione della rete idrica.
Gli orti, di circa 50 metri quadrati ciascuno, sono dotati di impianto d’irrigazione a goccia,per ridurre gli sprechi di acqua. Nella vasta area comune sono stati realizzati un gazebo in legno con tavolo e panche, due vasche per il compostaggio degli scarti vegetali ed un cassone per il semenzaio, attraverso laboratori con il supporto dell’ambientologo di Legambiente Luigi Iannotta e con la collaborazione di esperti tecnici.
Attraverso una intensa attività di volontariato del gruppo dei collaboratori del progetto e degli “ortolani” l’area è stata trasformata da luogo incolto ed abbandonato ad orti coltivati e bel luogo di socializzazione.
All’inaugurazione partecipano il sindaco di Cerreto Sannita Pasquale Santagata, il consigliere delegato alle Politiche Sociali Vincenzo Di Lauro; saranno presenti gli affidatari e le famiglie ortiste. Alla cerimonia sono stati inoltre invitati amministratori ed operatori sociali dei Comuni dell’Ambito B3 e l’Istituto Comprensivo “A. Mazzarella”. Al taglio del nastro seguirà un rinfresco con prodotti tipici locali e di coltivazioni biologiche.
“Il progetto “Orti sociali” – dichiara il presidente di Legambiente Valle Telesina Grazia Fasano – , realizza un nostro l’obiettivo di avviare anche nel Sannio esperienze di nuova agricoltura attraverso con persone di diverse generazioni, per sperimentare la partecipazione ed il confronto sui temi della sostenibilità e di uno stile di vita sano. Al centro dell’interesse di Legambiente è la realizzazione di un’esperienza che duri nel tempo che coniughi il recupero di aree urbane incolte o destinate al degrado rendendole utili per i cittadini, con la cura dei terreni attraverso tecniche di agricoltura sostenibile (biologiche, biodinamiche, permaculturali, orto culturali, ecc.). Pensiamo che sia una risposta adeguata alle problematiche sociali ed economiche attuali”.
“Con la destinazione di un’area importante del territorio comunale, qual è l’area archeologica della Torre medievale, per orti sociali- dichiara il sindaco di Cerreto Sannita Pasquale Santagata, intendiamo avvalorare l’attenzione dell’ Amministrazione Comunale di Cerreto Sannita alle categorie di cittadini bisognose di nuovi servizi sociali come sono concretamente gli orti. In questo modo si concretizzano anche nel Sannio gli obiettivi della Regione Campania di sviluppare percorsi sperimentali di integrazione rivolti ad anziani e soggetti svantaggiati”.
Grazia Fasano