La Sovranità Alimentare per uscire dalla crisi, ora!

Nel sito di Altragricoltura, preceduta da una nota esplicativa, è stata pubblicato il documento sottoscritto da diverse organizzazioni contadine di diversi Paesi (fra cui la stessa Altragricoltura) dal titolo “Sovranità alimentare dei popoli, facciamola funzionare!”.

E’ un documento datato a qualche anno addietro ma rende bene quali potenti strumenti la proposta della Sovranità Alimentare mette a disposizione del lavoro e del dibattito per riconquistare un futuro socialmente condiviso all’agricoltura di fronte ad un disastroso presente che condanna vaste aree rurali del mondo, comprese quelle italiane, all’impoverimento e discrimina sempre di più i cittadini dall’accesso al cibo.

Le parole Sovranità Alimentare vengono spesso usate come uno slogan dai contenuti indefiniti, generici ed, a volte, impropri come, per esempio, l’idea dell’autarchia e dell’autosufficienza o quella che rimanda a generiche solidarietà con il Sud del mondo .
Possiamo definire con la Sovranità Alimentare “il diritto di tutti i popoli (nelle forme politiche concrete che si danno) di decidere il proprio modello di produzione, distribuzione e consumo degli alimenti”. Un diritto che non solo non nega gli scambi e le relazioni ma li definisce in un quadro di equità e solidarietà e.

Dunque è il diritto dei cittadini di poter scegliere chi  e come deve produrre il proprio cibo, per chi ed a quali condizioni deve farlo e come può essere tutelato il consumo. Un diritto che declina le condizioni in cui è possibile un ruolo positivo e socialmente condiviso dell’agricoltura nelle diverse realtà in cui si esprime ed, evidentemente, qui ed ora nella nostra Italia.

buona lettura  http://altragricoltura.net/index.php/iniziative/nostre-campagne/2013-03-13-05-46-31