Agricoltura: Emilia Romagna stanzia 1,6 mln di euro per progetti di ricerca

Pubblicato su Repubblica.it (vedi articolo originale)

In che misura l’uso di mais per alimentare gli impianti a biogas determina, una volta utilizzato come concime dei campi, la presenza di batteri che gonfiano le forme di Parmigiano Reggiano rendendole non idonee alla commercializzazione? E ancora: cosa succede se per alimentare gli impianti a biogas si utilizza mais inquinato da micotossine? Sono due dei progetti di ricerca che l’assessorato regionale all’Agricoltura dell’Emilia Romagna finanziera’ grazie a un bando che stanzia complessivamente risorse per 1 milione 600 mila euro. Altri filoni d’indagine che potranno essere finanziati riguardano tecniche agronomiche innovative che, riducendo l’utilizzo di acqua per irrigare e di azoto per concimare i campi, permettano di contenere, a parita’ di rese produttive, l’impatto ambientale delle coltivazioni. O anche nuove modalita’ di allevamento piu’ attente al benessere animale e alla qualita’ dell’alimentazione. “A scopo cautelativo la Regione ha gia’ provveduto a vietare lo spargimento di digestato proveniente da impianti alimentati a mais nelle zone di produzione del Parmigiano Reggiano – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni – tuttavia il tema e’ di particolare importanza e merita ulteriori approfondimenti”. Altri 650 mila euro sono in campo, invece, per sostenere iniziative di divulgazione e informazione, sempre in campo agricolo.