Canosa di Puglia, crisi idrica: richiesta urgente alla Regione Puglia per Loconia

Pubblicato su ilquotidianoitaliano.it (vedi articolo originale)

“L’intervento urgente – spiega l’assessore Leonardo Piscitelli – è stato richiesto per l’erogazione e distribuzione d’acqua nelle campagne dell’agro del comune di Canosa di Puglia e della frazione di Loconia, soprattutto nei settori che mi sono stati segnalati dalle imprese agricole, quali: il settore I Condotto N. 24, i distretti delle contrade “Panzanella”, “Zezza”; il settore F “Crocifisso” e “Posta Piana”; e il settore G “Donna Chiarina”.

 “L’assenza di manutenzione ordinaria delle condotte di distribuzione dell’acqua irrigua – sottolinea l’assessore -sta provocando ogni anno ritardi e danni alla qualità delle produzioni, a causa di una mancata organizzazione dei servizi offerti dal Consorzio “Terre d’Apulia”.L’anno scorso l’Amministrazione comunale di Canosa ha inviato alcuni suggerimenti al Consorzio affinché si evitasse il perpetrarsi degli stessi inconvenienti che di anno in anno si ripropongono nel corso della campagna irrigua. Un problema che se non si risolve a monte si ripeterà sempre, anche negli anni successivi. Problema che purtroppo ad oggi è ancora irrisolto. L’assenza di manutenzione preventiva rispetto alla stagione irrigua, infatti, e la burocrazia interna del Consorzio stesso, provocano annualmente la scarsità di acqua da erogare nel corso dei periodi estivi”.

“Il Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia – prosegue Piscitelli – il 3 giugno scorso ci aveva assicurato “ufficialmente” che avrebbe avuto luogo la distribuzione ed erogazione dell’acqua nei distretti irrigui dell’agro di Canosa.Ma ad oggi, purtroppo, nonostante l’abbondanza di acqua negli invasi e malgrado le numerose piogge nei mesi primaverili ed estivi, in molti distretti dell’agro del Comune di Canosa di Puglia vi è assenza di acqua. Sono a rischio dunque le primizie e le eccellenti produzioni agroalimentari, come le albicocche, le pesche, le percoche, le uve, ormai in prossimità della maturazione e pronte alla relativa commercializzazione”.

 “Sollecitiamo quindi la Regione e il Consorzio, ognuno per la propria competenza, ad intervenire quanto prima per evitare ulteriori danni alle produzioni agroalimentari d’eccellenza, che rappresentano l’economia essenziale del nostro territorio, soprattutto in un momento di forte crisi dell’economia e del lavoro. Urge invece un immediato rilancio produttivo ed economico dell’intero settore primario”. La mancanza d’acqua e l’aumento repentino delle temperature, dunque, potrebbero provocare danni alla qualità delle produzioni. “L’inottemperanza del contratto e degli impegni assunti dal Consorzio sta causando danni al settore agroalimentare del comune di Canosa. Se dovesse permanere tale atteggiamento il Comune si vedrà costretto a perseguire il Consorzio nelle sedi competenti”, conclude Piscitelli.