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| Gianni Fabbris incontra i consiglieri regionali di Basilicata | 
Nei giorni scorsi si sono tenuti i consigli regionalidi Puglia  e Basilicata per discutere ed approvare il Bilancio 2012. Ai capigruppo  de ai presidenti dei due Consigli regionali avevamo inviato richiesta  di tenere un incontro prima del Consiglio stesso per discutere la  possibilità di assumere posizioni utili alla vertenza portata avanti dal  Comitato TerreJoniche. 
Per la Basilicata è stato possibile ed in  effetti il portavoce del Comitato ha incontrato e discusso i diversi  gruppi consigliari regionali lucani (oltre che la stessa giunta  regionale), il che ha prodotto un importante pronunciamento unitario  votato all’unanimità da tutti i consiglieri e con l’accordo della Giunta  che impegna la stessa Giunta Regionale Lucana “ad  individuare e rendere disponibili con la massima celerità somme  ulteriori per integrare la dotazione finanziaria della già emanata OPCM;  dette somme, che devono essere adeguate alle stime, vanno utilizzate  per affrontare le situazione di emergenza finanziaria di aziende e  famiglie colpite dalle alluvioni del marzo scorso, in modo da  scongiurarne il tracollo finanziario e prevenire il rischio di  esposizioni al fenomeno dell’usura in ragione dei troppi mesi trascorsi  dall’evento alluvionale ed in attesa di definire e rendere efficaci  piani ed iniziative più articolate ed esaustive.”. L’ordine del  giorno (come si può vedere dall’allegato) assume le proposte fatte  insieme dai sindaci del Materano e del Tarantino e dalle due province di  Taranto e Matera e dal Comitato TerreJoniche ed è, per noi,  un passo  importante che ci permette di guardare al confronto con la Regione  Basilicata nella cabina di Regia con ulteriori motivi di fiducia di  poter dare risposta alle molte aziende e famiglie colpite oltre che al  territorio.
Così non è stato possibile per la Puglia dove  non siamo riusciti, nonostante ne avessimo fatta formale richiesta, a  tenere l’incontro con i capigruppo ed a poter, quindi, verificare con  tutti loro la proposta del Comitato che, ribadiamo, punta a realizzare  il massimo del consenso possibile attorno alle iniziative necessarie per  dare risposte ai cittadini ed al territorio pugliese, ritenendo che  proprio questa sia la strada da seguire anche in Puglia evitando che le  risposte dovute rimangano prigioniere della dialettica politica fra  maggioranze ed opposizioni.
Apprezziamo lo sforzo  fatto dalle opposizioni di porre la questione con un emendamento in  Consiglio come apprezziamo l’incontro che il Comitato ha tenuto con la  Presidenza della Giunta quando il Presidente Vendola ha assunto  l’impegno di intervenire per sbloccare direttamente l’ordinanza alla  firma del Presidente Monti. Quello che serve, però, ora è la capacità di  coordinare le iniziative e sbloccare definitivamente l’iter e le  risorse necessarie a dare risposte agli alluvionati.
Auspichiamo  che nei primi giorni del prossimo anno, ad ordinanza pubblicata in  Gazzetta Ufficiale, si possa mettere in moto il percorso necessario. Per  intanto il Comitato rinnova la richiesta ai capigruppo di incontrarci  per definire un percorso comune del consiglio regionale di Puglia ed al  Presidente Vendola ed all’Assessore Amati di convocare il tavolo in modo  da recuperare il tempo perso in questi mesi
			