Comunicato Stampa – Metaponto 10 gennaio 201
Si riunisce l’assemblea del Comitato con i Comuni e le Province
Ancora una volta tutti insieme per difendere le comunità e il territorio
All’assemblea di stasera attendiamo, fra gli altri i rappresentanti di diversi fra i comuni materani e tarantini colpiti dall’alluvione del Marzo 2011, delle due province coinvolte e delle regioni Puglia e Basilicata (invitati l’Assessore regionale lucano Rosa Mastrosimone ed il Vicario per l’alluvione di Puglia Luca Limongelli. Soprattutto attendiamo i cittadini del territorio cui chiederemo di sostenere ed assumere la nuova fase di mobilitazione dopo che il parlamento ed il Governo hanno deciso di escludere la Basilicata e la Puglia dai finanziamenti per le alluvioni previsti per i prossimi tre anni.
Due gli obiettivi fissati e due le proposte che il Comitato avanzerà. Gli obiettivi:
– che le istituzioni nazionali (Governo, Partiti e Parlamentari) ci spieghino e rimedino immediatamente all’offesa consumata nei confronti della dignità di tutti i cittadini lucani e pugliesi
– che il Governo Nazionale stanzi immediatamente le risorse necessarie a risolvere (di concerto con le due Regioni Puglia e Basilicata) ferite aperte da un tempo indecente nel tessuto economico di famiglie, aziende e delle comunità lucane e pugliesi. In particolare occorrono per gli interventi di messa in sicurezza e il risarcimento dei danni altri 50 milioni di Euro per la Basilicata e 20 per la Puglia (da ripartire fra disponibilità nazionale e regionali)
Le proposte:
– una campagna congiunta fra istituzioni e cittadini su cui articolare iniziative di mobilitazione e di pressione istituzionale rivolta al governo ed alle forze politiche;
– una forte azione del Comitato TerreJoniche che si prepara (stasera ne annuncerà le forme) a scendere in campagna elettorale, assumendo iniziative in tutti i collegi di Puglia e Basilicata) se entro il 24 Gennaio non avremo avuto risposte.
Questa sera, conseguentemente, verranno posti ai voti tre documenti (uno di valutazione sullo stato delle iniziative fin qui svolte e delle risposte che le istituzioni ci hanno dato, uno rivolto al governo e forze politiche sullo schiaffo dell’esclusione dai prossimi finanziamenti, uno con l’agenda delle iniziative) che saranno la base delle nuova campagna del Comitato.