fonte: Repubblica Bologna (vedi articolo originale)
Ammontano ad 800mila euro le prime risorse messe in campo dalla Regione Emilia Romagna per fare fronte alle emergenze create in Appennino dalle piogge e dal maltempo di marzo e aprile scorsi. “Si tratta di un primo contributo della Regione, in attesa della risposta del Governo alla richiesta del presidente Errani dello stato di emergenza” ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni. “Si potranno cosi’ finanziare – ha aggiunto Rabboni – i primi interventi necessari per contrastare i fenomeni di erosione e di dissesto, e gli interventi di manutenzione straordinaria delle opere pubbliche di bonifica, in particolare di quelle collocate sui corsi d’acqua minori e lungo la viabilita’ ancora in gestione ai consorzi di bonifica”. Tutti gli interventi programmati ricadono integralmente nelle aree montane, zone caratterizzate da una notevole fragilita’ sotto l’aspetto geologico e che richiedono pertanto una particolare attenzione dal punto di vista della difesa del suolo e della tutela delle aree agricole. Nello specifico a Piacenza andranno 131.500 euro, al Parmense 168 mila euro, all’Emilia Centrale 135 mila euro, alla zona di Burana 57 mila euro, alla bacino Renana 126.200 euro, alla Romagna occidentale 49 mila euro, al resto della Romagna 133.300 euro.