In preparazione della giornata del 17 aprile 2021, pubblichiamo l’appello con cui nel 2001 venne convocata in Italia la Giornata Mondiale di Lotta Contadina in occasione del quinto anniversario del massacro di Eldorado dos Carajás, come ha proposto Via Campesina.
L’appello fu proposto da tre persone a nome di tre realtà sociali: Marco Calabria per la Rivista Carta dei Cantieri Sociali, Serena Romagnoli per il Comitato italiano di appoggio al MST (Movimento Sem Terra del Brasile) e Gianni Fabbris per l’Associazione Michele Mancino di cui era presidente.
L’appello si intitolava “LA TERRA SENZA RECINTI. Una via contadina all’agricoltura, una vita degna per tutti” e mise in campo una ampia iniziativa, grazie anche alle molte adesioni che raccolse, segnata da diverse iniziative sul territorio e di incontro nazionali; fra le altre, come previsto dalla proposta si tenne una importante assemblea il 20 aprile presso la Sala delle Bandiere del Parlamento Europeo in cui fu deciso di dare vita al Coordinamento per l’Altragricoltura con la decisione di promuovere e organizzare l’iniziativa a Piazza Rossetti di Genova con cui gli agricoltori e i movimenti italiani contro la crisi agroalimentare si trovarono nel mezzo della mobilitazione contro il G8 incontrando il movimento internazionale di Via Campesina che fu presente con José Bové, Joao Vieira, Paul Nicholson e i rappresentanti del MST.
Questo il steso dell’appello e, sotto, le firme di adesione pubblicate da Carta dei Cantieri Sociali.
LA TERRA SENZA RECINTI. Una via contadina all’agricoltura, una vita degna per tutti!
Il 17 aprile è il quinto anniversario del massacro di Eldorado dos Carajás, dove 19 contadini del Movimento Senza Terra furono assassinati dalla polizia brasiliana durante i lavori della seconda conferenza internazionale di Via Campesina. Anche per ricordare quella strage, nell’agenda dei movimenti sociali riuniti al Forum di Porto Alegre, Via Campesina ha proposto l’inserimento di una Giornata di lotta contadina che chiami alla partecipazione anche gli altri movimenti sociali impegnati in un progetto alternativo alle politiche neoliberiste semplice e chiaro: una vita degna per tutti. Con questo appello, ci impegnamo a costruire la mobilitazione anche in Italia partecipando al rafforzamento di uno schieramento mondiale per un’agricoltura al di fuori del modello neoliberista, un modello che prevede sempre e comunque il massimo sfruttamento delle risorse, concentra la ricchezza nelle mani di pochi e scarica sugli agricoltori, i lavoratori, i consumatori e i cittadini gli alti costi economici, sociali e ambientali del cosiddetto sviluppo.
Chiediamo perciò a tutte le organizzazioni contadine, sindacali e sociali, a quelle dei consumatori, a quelle ambientaliste e a tutti i cittadini, di promuovere e partecipare alla Giornata caratterizzandola con i punti proposti da Via Campesina e con la richiesta di una nuova Politica agricola comunitaria europea capace di dare risposte agli interessi generali dei cittadini, degli agricoltori e dei lavoratori, e non a quelli delle imprese multinazionali. Il diritto universale all’acqua e a una sana alimentazione non è negoziabile. Il cibo non è una merce, le politiche sull’agricoltura devono essere sottratte dal controllo dell’Organizzazione mondiale del commercio, un’istituzione antidemocratica che risponde soltanto agli interessi delle megaaziende.
La sovranità alimentare è l’affermazione del diritto dei popoli e dei territori a realizzare principalmente l’autosufficienza. Abbiamo bisogno di un’agricoltura contadina e diversificata, di alimenti sicuri e di un ciclo “corto” della produzione (qui produco e qui consumo) contro la politica di dumping e la sfrenata incentivazione delle esportazioni.
Diciamo “no” ai prodotti transgenici e alla privatizzazione dei semi, una fonte della vita e un patrimonio dell’umanità intera di cui vogliono appropriarsi pochi avidi adoratori del mercato e nemici della biodiversità.
Chiediamo una profonda revisione della Politica agricola europea di segno opposto a quella che non considera l’agricoltura un’attività di utilità sociale ma un “reparto all’aperto della produzione industriale”. La produzione del cibo va invece legata al territorio, alle necessità delle persone che lo abitano e al suo uso corretto.
Lavoriamo alla costruzione di una grande alleanza fra agricoltori, lavoratori, consumatori e cittadini che ridisegni la funzione sociale e il senso di un’agricoltura sottratta alle necessità della Grande competizione liberista globale.
Dal 17 al 22 aprile costruiamo insieme sui territori le iniziative su questi punti, sviluppandone, arricchendone e rafforzandone i contenuti. Promuoviamo inoltre un’assemblea nazionale per il 20 aprile a Roma.
Carta dei cantieri sociali, Associazione Michele Mancino, Comitato italiano d’appoggio ai Sem Terra
Aderiscono (Associazioni, Movimenti, Organizzazioni):
Arci| Terra nuova| Centro internazionale Crocevia| Mani Tese| Attac Italia| Cocis| Cipax | Associazione culturale Punto Rosso di Massa Carrara| S.in.Cobas| Comitato di crisi agricoltori del Metapontino [Matera]| Cepes – Palermo| Forum ambientalista| Agrisalus| Servizio Missionario – Bologna| Editrice Missionaria EMI – Bologna|Altro Polo-Sinistra Verde Liguria| Uisp| Cric Reggio Calabria| Giovani comunisti| Commissione nazionale agricoltura Prc| Parco Nazionale dell’Aspromonte|Fratelli dell’uomo| Associazioni Primula verde| Cospe| Rete Radiè Resch – gruppo Foggia| Collettivo Laser – Roma| Losanna| Manchester| Parigi| Cobas – Confederazione dei Comitati di base| Lavoratori Mc Music – Centro Direzionale Napoli| Liberazione| Il Manifesto| C.S.O.A. La Strada – Roma| Mobilitebio – Genova| Comitato promotore Attac – Siena| A.R.I.| Associazione Punto Rosso – Porto San Giorgio (AP)| Redazione Adista| ASCI| Associazione di Solidarietà per la Campagna Italiana| Associazione Viottoli – Comunità cristiana di base – Pinerolo (TO)| Vientos del Sur| Associazione Medici contro la tortura – Rete Radié Resch – Roma| Redazione Nigrizia| Cobas scuola provinciale Roma|| Centro Nuovo Modello di Sviluppo| Comitê de Ação da Cidadania contra a Fome no Brasil| Comunità di Mambre – Busca (CN)| Circolo Prc Luigi Longo – Genzano (RM)| Rete sociale marchigiana – G8 Stop – Ancona| Associazione italiana per l’agricoltura biologica (AIAB)|Toporosso| Associazione ligure produttori biologici – Genova| Associazione Cohiba| Movimento dei cittadini democratici di Zafferana Etnea| Circolo PRC di Laverno (VA)| Centro Sportivo Italiano| Consiglio di fabbrica dei macelli di Pecognago (MN)| Consiglio di fabbrica Unicarni – Reggio Emilia| D.A.L.I.A. Teatro| Lav Coop Pangea| Comitato localista contro la globalizzazione Bari| “Resistenza globale – un’altro mondo è possibile” – Coordinamento pisano di lota locale-globale alla globalizzazione neo-liberista| Manitese – Sicilia| Rete Radié Resch – Roma
Aderiscono (Persone, nell’ordine di ricezione):
Riccardo Petrella (segretario del Comitato internazionale del Contratto mondiale dell’acqua); Luisa Morgantini (parlamentare europea); Antonio Bruno (vicepresidente del Consiglio comunale di Genova); Gianni Alioti (Fim-Cisl nazionale); Antonio Vermigli (Rete Radiè Resch, Quarrata – Pistoia); Luigi Nieri (consigliere comunale di Roma); Nicola Porro (presidente Uisp); (Giorgio Gallo, docente al Dipartimento di informatica all’Università di Pisa); Cinzia Donadelli; Luigi Carosso (docente alla scuola media di Vimercate); Gigi Perrone (Università di Lecce); Fabio Germinario (Giornalista); Alberto Castagnola, Presidente di Ired nord; Antonio Peratoner (Rete Radié Resch Udine); Claudio Martinotti (Presidente di Gevam); Carlo Colli (Cisl Marche); Gianmarco Luzio, Oliviero Giberti; Anna Pacchiani; Massimo Vecchi; Valerio Jalongo (regista); Massimo Sarpa (operaio); Stefano Ghilleri (delegato Filcams – Cgil Napoli); Simone Mattioli (Presidente lega delle cooperative Regione Marche); Silvia Passoni (animatrice sociale); Alfredo Passante (operaio); Miriam Turrini; Italo Di Sabato (Segretario regionale PRC Molise); Veronica Palandri; Stefano Giaconi; Simona Mercurio (Psicologa); Francesca Avitabile (Dip. di Chimica Complesso Universitario di Monte S:Angelo – Napoli); Luca Ghisoni (Segretaro Circolo PRC – Fidenza); Alessandro Cianca (Insegnante); Cristina Bay, Agricoltora biologica – Capalbio (Grosseto); Paolo Lazzaretto (Terrestre);Armando Gnisci (Professore di leterature comparate – Università “La Sapienza”, Roma); Giovanni Giuseppe Nicosia- Bologna; Frei Ildo Perondi (Frate cappuccino); Giulia Fanara (Università di Roma “La Sapienza”); Stefano Severi (Laboratorio di Ingegneria Biomedica Dip. di elettronica informatica e sistemistica – Università di Bologna); Germana Fratello (Coltivatrice diretta – Savigno, Bologna); Carlo Farneti (Agronomo – Savigno, Bologna); Nicia Nogara; Francesca Castaldi; Giorgio Schifani (Redazione della rivista Spaziorossoverde); Marida Bolognesi (Presidente commissione affari sociali, camera dei deputati); Luigi Manconi (Senatore); Monica Di Sisto (Giornalista); Michele Sorice (Docente universitario); Roberto Casalini (Agronomo e insegnante – Roma); Gianluca Secco (Magazzini del mondo – La Spezia); Gino Gravina (Gruppo Aifo – Casagiove); Mariella Santevecchi; Carlo Nitrici; Patrizia Mariottini; Stefano Trabalza; Vittoria Simeone; Mimmo Connestabile;; Giuseppe Coppola; Marco di Paolo; Stefano Angeli; Pietro Porcedda (Gruppo Camineras – Narbolia); Elisabeth Gessler (Libreria La Pergamena – Oristano); Antonio Sanna Randaccio (Gruppo Camineras – Oristano); Annalisa Porcedda (Associazione Protezione Animali Narboliese – Narbolia); Gabriella Piras (Gruppo Camineras – Oristano); Maria Gurrisi (Roma); Daniela Lodolini; Maila Iacovelli; Fausto Pellegrini (giornalista Rai); Gianmarco Santospirito; Francuccio Gesualdi; P. Martinho Lenz; Manuela Fasulo; Laura Rebecchi; Laura Fano; Francesca Schingo; Francesca Cataldi; Manuela Foschi e Michele Zizzari (Associazione “A macchia di giaguaro”); Chiara Panzeri; Edoardo Sabadini;Marco Redaelli; Massimiliano Lepratti; Micol Dell’Oro; Silvia Bonanomi; Terese De Souza; Chiara Romagnoli; Luciana Pieraccini; Nicoletta Selis – Oristano; Andrea Atzori (Oristano); Dario Martelli; Luca Rusi; Claudio Ciampi; Marco Provenzano; Angelo Leo (Cd Cgil Puglia); Felice Mazza (Resp. nazionale Sicurezza alimentare – Flai Cgil); Laure Vassali (studentessa); Paolo De Angelis (disoccupato); Lugi Nieri (consigliere comunale – Roma); Marco Petrarota; Fabio Ferrante; Franco Russo; Paola Corrazza; Alberto Sportoletti (Cia Roma); Salvador Jagrutta; Sabina Morandi (giornalista); Stefano Zolea (tossicologo dell’alimentazione); Carlo Amici (presidente Università agraria Allumiere); Mauro Riccardi (Casale Podere Rosa); Erminia Emprin (direzione nazionale Prc); Maria Cristina Perugia; Anna Ruggia; Beniamino Colantonio; Leonardo Zaoli; Paolo Rocchi Libur; Antonella Albanese; Federico Maurizio; Valerio Iemma; Annamaria Palozzi; Renato Zanali (commissione ambiente Prc – Torino); Roberto Musacchio (responsabile nazionale ambiente Prc); Franco Caprino (presidente nazionale Federfarma); Francesca Vuotto; Leonardo Rinaldi; Alessio Ferrucci; Marinella Correggia (giornalista); Anna Villavini; Giuseppe Deli (consigliere comunale); Pilar Castel; Mario Campagnano; Giancarlo Lannutti (giornalista); Mirella Gratton (giornalista) ; Paolo Ospici; Sergio Carloni (resp. dip. Interanazionale, CGIL Roma-Lazio); Alessandra De Luca (giornalista); Roberto Laconi (Rsa Filcams Cgil); Laura Rocchi; Nella Ginatempo; Alfonso Iaccarino (ristoratore – Napoli); Massimiliano De Lorenzi; Fabio Carosi (associazione vegetariani); Graziella Silir (Cgil Piemonte); Fabrizio Ciocca; Isabella Vitali; Marco Giorgetti; Marcello Limoli; Maddalena Finozzi; Laura Di Renzo; Sonia Testolin; Giancarlo Furlan Achille Natalizio (presidente consorzio A. s. i. Caserta); Annibale Formica (direttore Ente parco nazionale del Pollino)