Etf Securities: Agricoltura, investire nella crescita della popolazione mondiale

Pubblicato su BorsaItaliana.it (vedi articolo originale)

Milano, 23 lug – L’Agribusiness e’ un settore in ottima salute, come dimostrano i livelli record raggiunti nel 2013 dai redditi netti agricoli negli Stati Uniti, cresciuti del 14% rispetto al 2012 e arrivati a 128 miliardi di dollari (fonte: Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti). Coprendo numerose aree di business, dalle sementi ai fertilizzanti, dai macchinari alla produzione agricola, la redditivita’ delle aziende che operano in questo comparto dipende dalla capacita’ di supportare tutte le fasi del processo agricolo, dalla produzione al consumatore finale.

Negli ultimi dieci anni, la costante crescita della popolazione globale, insieme all’aumento dei livelli di reddito, ha dato sostegno alla domanda di cereali, proveniente soprattutto dai paesi emergenti. A dare sostegno a questa tesi, i dati prodotti dalla Fao, secondo cui la domanda globale per un vasto numero di prodotti agricoli e’ sempre piu’ guidata proprio dai paesi emergenti: entro il 2022, la domanda di riso potrebbe crescere del 18%, mentre per i prodotti proteici si superera’ il 35%.

Particolare attenzione va poi rivolta al crescente ruolo che i biocarburanti, in particolare l’etanolo, giocano sul mercato dei prodotti agricoli. In particolare, secondo il Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti, il 36% della produzione di mais statunitense e’ destinata alla produzione di biocarburanti, anche grazie alle politiche governative di riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

Nel medio-lungo periodo, i prezzi dei prodotti agricoli saranno poi in parte trainati dalla crescita della popolazione e dalle modifiche nelle abitudini alimentari, sempre piu’ indirizzate verso un maggiore consumo di proteine. Va sottolineato inoltre che le valutazioni dell’agribusiness rimangono ancora ben al di sotto dei livelli di lungo termine: nel secondo semestre del 2013 e’ probabile che le performance del settore siano migliori rispetto ai prezzi delle commodity agricole, che restano moderati. Alla luce di queste valutazioni, e’ un ottimo momento per gli investitori affinche’ entrino nel settore dell’agribusiness e delle commodity agricole, costruendo una posizione che sfrutti il solido potenziale di crescita di entrambi i settori. Le aziende operanti nell’agribusiness, tendenzialmente, sono meno colpite dai cambiamenti di ciclo economico rispetto alla maggior parte dei comparti azionari, grazie all’unicita’ della loro fornitura e alle dinamiche della domanda. Per questo, posizionarsi nell’agribusiness potrebbe essere un’ottima opportunita’ per migliorare la diversificazione del proprio portafoglio di investimenti.

* Responsabile Italia e Francia di Etf Securities “Il contenuto delle notizie e delle informazioni trasmesse con il titolo “Parola al mercato” non possono in alcun caso essere considerate una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento ne’ raccomandazioni personalizzate a qualsiasi forma di finanziamento. Le analisi contenute nelle notizie trasmesse nella specifica rubrica sono elaborate dalla societa’ a cui appartiene il soggetto espressamente indicato come autore. L’agenzia di stampa Il Sole 24 Ore Radiocor declina ogni responsabilita’ in ordine alla veridicita’, accuratezza e completezza di tali analisi e invita quindi gli utenti a prendere atto con attenzione e la dovuta diligenza di quanto sopra dichiarato e rappresentato dalla societa’”.

di Massimo Siano

(Il Sole 24 Ore Radiocor)