fonte: Lecce News 24.it (vedi articolo originale)
Durante il convegno, organizzato dalla Provincia, sono stati esaminati i dati del 6° Censimento dell’Agricoltura, dai quali è emerso che le aziende agricole, nel nostro territorio, sono diminuite , ma si registra un aumento delle superfici utilizzate. L’obiettivo è quello di adottare strategie mirate di produzione, valorizzazione e collocamento dei prodotti sul mercato
L’agricoltura, la terra, le campagne, gli alberi di ulivo raccontano la tradizione, la storia e il paesaggio di un territorio, il Salento, così ricco di produzione da far invidia a molte regioni italiane. Soprattutto, nell’ultimo periodo, complice la crisi, c’è stata un’inversione di tendenza. Se, prima, il lavoro nelle campagne era considerato un declassamento sociale, ora, i giovani in particolare, attraversano la fase della riscoperta di un segmento, quello dell’agricoltura, come fonte di guadagno e come speranza per il futuro. Se in famiglia vi è la presenza di un’azienda agricola, l’idea di proseguire l’attività dei genitori non viene scartata a priori, anzi, prevale nei figli la consapevolezza e la voglia di “imparare il mestiere”. Scelte queste che le Istituzioni devono incoraggiare. In che modo? “Adottando strategie mirate ed efficienti – ha affermato il Presidente della Provincia Antonio Gabellone – sia in termini di produzione, sia in termini di collocamento dei prodotti sul mercato, che permettano di creare economia”.
A tal proposito, oggi, Palazzo dei Celestini ha ospitato il convegno dedicato ai “Nuovi scenari dell’agricoltura nazionale e salentina”, organizzato dalla Provincia di Lecce, nel quale sono stati illustrati i dati relativi al 6° Censimento dell’Agricoltura e il progetto Mediterranea Life Style (MedLS) e nel quale si sono analizzate e discusse le opportunità di valorizzazione delle produzioni locali, alla presenza di illustri relatori, esperti in materia, i quali hanno fotografato la realtà attuale e prospettato quella futura davanti ad un pubblico di studenti.
Le aziende agricole in Italia sono 1.620.844 (al 24 ottobre 2010), di cui oltre la metà di esse (972 mila) sono collocate nel Mezzogiorno. Dai dati emerge che, negli ultimi 10 anni, le aziende agricole sono diminuite del 32,4%. In Provincia di Lecce si assiste ad un calo moderato del numero di aziende, ma vi è un aumento delle superfici utilizzate. In vetta alla classifica dei prodotti tipici maggiormente apprezzati dai turisti che scelgono il Salento per le loro vacanze, figura l’olio d’oliva, a seguire il vino e la pasta. A confermare questa preferenza è la presenza, in Provincia di Lecce, di numerose aziende olivicole, pari a 65.738, che costituiscono il 7,3% del totale nazionale. La superficie investita ad olivo è pari a 97.329,38 ha, corrispondente all’8,7% nazionale.
Nel corso del convegno, un ampio spazio è stato dedicato anche al progetto MedLS, che pone al centro della sua attenzione la dieta mediterranea e, conseguentemente, le diverse produzioni agricole tipiche per area geografica.