fonte: repubblica.it (vedi articolo originale )
La Regione Emilia-Romagna ha concesso oltre 18,3 milioni di euro a 246 aziende agricole e agroalimentari per l’acquisto o il ripristino di macchine, attrezzature e impianti danneggiati dai terremoti del 2012 nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara.
Si tratta delle prime aziende che hanno presentato domanda entro il 10 gennaio per l’apposito bando del Piano di sviluppo rurale. Per questo primo avviso erano disponibili oltre 24,3 milioni e ciò che non è stato speso verrà riprogrammato nel secondo, che si chiuderà il 5 aprile: a disposizione ci sono altri 80 milioni. I fondi arrivano dai 99 milioni del finanziamento straordinario del Ministero e delle altre Regioni stanziato in solidarietà per il terremoto.
Così ora, con la prima tranche, a 200 aziende agricole del Modenese andranno contributi per 14,483 milioni, a 29 imprese ferraresi poco più di 2 milioni, a 12 imprese della provincia di Bologna andranno 633.000 euro e a cinque del Reggiano oltre 1,1 milioni.
Finora è stato finanziato soprattutto l’acquisto di ricoveri temporanei e attrezzature agricole. Tra le voci significative, anche l’acquisto di scalere e attrezzature per i caseifici (molte le produzioni di Parmigiano Reggiano danneggiate).
Per il secondo avviso del bando, entro il 5 aprile, le aziende possono presentare domanda alle Province con il Sistema operativo pratiche (Sop) e la modulistica sul sito http://agrea.regione.emilia-romagna.it