Dalla Gazzetta di Mantova (vedi originale)
Nel 2013 dell’istituto aumento degli impieghi ma anche rafforzamento della posizione ottenuta dalla Popolare: «Non prevediamo di aprire altre filiali – premette Ottolina – ma puntiamo a consolidare la nostra crescita lavorando sugli sportelli già attivi. Ampliare la platea dei clienti è sempre un obiettivo». Si parte dai 256 milioni di raccolta diretta e dai 150 di indiretta con cui si è chiuso il 2012.
E le previsioni di bilancio? Qui Ottolina fa catenaccio: «La scaramanzia mi impone di non parlare – sorride – ma è chiaro che si punta sempre a stare sopra allo zero e che non tutti gli anni ci sono oneri come quelli che avevano portato in negativo l’esercizio 2012». Quando l’attivazione del fondo di solidarietà e gli accantonamento sul convertendo avevano costretto a chiudere il bilancio, benché in miglioramento, a -1,9 milioni.