Diffuso il documento presentato alla Regione e il logo della campagna NoTriv di Altragricoltura

locandinaNella conferenza stampa tenutasi stamane è stato illustrato il documento oggetto di confronto con la Regione Basilicata e che, come abbiamo spiegato, è stato sostanzialmente condiviso nei tavoli di discussione con i rappresentanti della Presidenza della Giunta.
Lo abbiamo illustrato spiegando che sollecitiamo il Presidente ad un incontro per sottoscriverlo e per dare seguito al percorso ivi contenuto.
Mostriamo, anche, il bozzetto del  logo della campagna che, a partire da domani 4 Giugno, sosterremo in Basilicata come Altragricoltura dal Titolo: Il Petrolio è di tutti, dunque decidiamo noi. Nella conferenza stampa di stamattina Gianni Fabbris ha dichiarato: “Saremo domani alla manifestazione indetta dalle diverse associazioni lucane a Potenza in occasione dell’incontro fra il Ministro Guidi e il Presidente Pittella sulla questione del Petrolio per riaffermare l’interesse degli agricoltori e dei cittadini al fatto che non si aumentino e non si accelerino le estrazioni, che, al contrario, si aiumentino le garanzie di tutela di ambiente, salute e territorio sulla base del più rigoroso principio di precauzione. Abbiamo la necessità che la Basilicata, che è terra del più grande giacimento petrolifero d’Europa, diventi il più grande laboratorio di tutela ambientale e di rilancio dell’uso della terra legato alle sue vocazioni agricole, turistiche e culturali. Su questo obiettivo, per noi, bisogna chiamare tutti forze politiche e sociali a lavorare nell’interesse delle nostre comunità e, da questo punto di vista, vanno superate le tentazioni di dividere il fronte lucano fra chi governa e chi si oppone. Al contrario bisogna richiamare tutti al massimo dell’unità e ad un atteggiamento non ideologico alle questioni. Rivendichiamo, perAltragricoltura, il massimo della coerenza delle posizioni di chi oggi dice no all’aumento delle estrazioni, no alla società del predominio del petrolio ad unico interesse delle multinazionali e si a modelli di sviluppo, sociali ed economici positivi ed ecologicamente compatibili ma, al tempo stesso, chiamiamo tutti a fare fronte comune perchè le risorse che si liberano dalle estrazioni e  ed all’uso delle altre fonti di energia che già si producono, siano usate per sostenere un grande piano per la Terra e per il benessere ecologico e ambientale delle comunità e del territorio. Di questo, per quanto ci riguarda, stiamo discutendo ai tavoli in cui siamo impegnati con la Regione Basilicata e con gli altri interlocutori istituzionali e su questo pretendiamo e ricerchiamo convergenze e azioni positive con i movimenti e le istituzioni. Bene il fatto che la Regione Basilicata abbia aperto una trattativa per cui ha accolto alcune di queste sollecitazioni ma ora è arrivato il tempo di dire con chiarezza quali sono le garanzie a tutela della salute e del territorio e come si argina il rischio che, come è avvenuto tante volte e in tante altre aree sottoposte all’estrazione degli idrocarburi, questa attività produca danni sociali e ambientali e grandi vantaggi”. Gianni Fabbris ha annunciato, dunque, la partecipazione alla manifestazione del 4 a Potenza spiegando le caratteristiche di una presenza non contro e in opposizione ma alla ricerca della maggiore unità di popolo e interesse dei lucani e delle sue componenti sociali, economiche, civili e politiche.Il 02/06/2014 15:56, Ufficio Stampa Altragricoltura ha scritto:


info: 3466483882

Matera 3 Giugno 2014 ore 11 – Belvedere Guerricchio in Piazza Vittorio Veneto
CONFERENZA STAMPA DEL COMITATO TERREJONICHE E DI ALTRAGRICOLTURA
Divulghiamo il documento presentato alla Regione Basilicata “Promemoria per una nuova convivenza nei fiumi”
e la Campagna dalla Terra alla Terra per un uso delle risorse a favore del territorio e delle comunità
e illustriamo le ragioni e la modalità della nostra partecipazione alla Manifestazione del 4 Giugno a Potenza

Dopo una serie di incontri e iniziative sviluppate nelle scorse settimane è stato presentato alla Regione Basilicata un documento con una serie di proposte per intervenire in maniera strategica sul tema della difesa del suolo e delle comunità nelle aree alluvionate  e per definire un accordo di intenti sul tema dei risarcimenti alle famiglie e alle imprese che sono stati colpiti dalle alluvioni negli ultimi tre anni.
Il pacchetto di proposte prevede interventi per prevenire gli effetti negativi delle alluvioni, per definire un nuovo patto di uso del territorio nelle aree fluviali di foce e per assicurare a quanti sono stati colpiti dalle alluvioni un risarcimento congruo dei danni subiti. In particolare è stato quantizzato il fabbisogno di risorse necessarie a risolvere il tema dei risarcimenti e proposto un percorso concreto per recuperare le risorse necessarie.
Le proposte sono state raccolte in un documento che è stato confrontato con i rappresentanti della Regione Basilicata e che, avendo riscontrato una sostanziale condivisione, il Comitato TerreJoniche ha chiesto che venga sottoscritto e assunto direttamente dal Presidente Pittella chiamato ad assumere, conseguentemente, impegni in ragione delle più volte espresse volontà positive nei mesi scorsi.
In conferenza stampa sarà reso pubblico e illustrato il documento presentato alla Regione ed un altro che illustra una iniziativa annunciata nelle settimane scorse e che avrà luogo a partire dalla metà del mese di giugno: la Campagna “Dalla Terra alla Terra” che ha l’obiettivo di costituire un fondo alimentato con le risorse rinvenienti dallo sfruttamento delle risorse naturali ed energetiche lucane per tre grandi iniziative: la messa in sicurezza idrogeologica, la bonifica ambientale delle aree inquinate e l’abbattimento della bolletta energetica per le famiglie in difficoltà economica.
Di questa iniziativa saranno, anche illustrati tempi, modi e obiettivi operativi.
Nella conferenza stampa di domani, inoltre, verrà dato conto della partecipazione alla manifestazione indetta dal Coordinamento 4 Giugno a Potenza in occasione dell’incontro fra il Presidente Pittella ed il Ministro Guidi. Manifestazione cui il Comitato per la Difesa delle TerreJoniche e Altragricoltura partecipano con l’obiettivo di far sentire forte la voce dei lucani perchè venga cambiato l’orientamento generale delle scelte politiche sull’uso delle risorse.
Scelte che devono andare nella direzione della tutela della salute, dell’ambiente e del territorio, di non ampliare le aree di estrazione e i pozzi estrattivi attuando una rigorosa moratoria ma, anche, di utilizzare le ricchezze che già si producono a favore del territorio e delle sue comunità. Scelte che devono vedere unite le forze sociali e politiche della Regione e che richiedono, oggi più che mai, una forte iniziativa di popolo che coinvolga gli uomini e le donne della Basilicata a superare anche per questa via la crisi economica che è anche figlia di modelli sociali, di sviluppo e di uso delle risorse di cui pochi si sono avvantaggiati ma di cui in molti paghiamo le conseguenze.